LEGEND OF ZELDA - A LINK BETWEEN WORLDS
Genere: Action Adventure
Anno: 2013
Sviluppo: Nintendo EAD
Distribuzione: Nintendo
Console: Nintendo 3DS
IL GIOCO:Legend Of Zelda A Link Between World, è stato il primo nuovo ingresso nella saga di Zelda su Nintendo 3DS. Il gioco dopo vent’anni ritorna alla formula in due dimensioni ed è collocato dopo gli eventi di A Link To The Past. Con il suo predecessore su Super Nintendo questo titolo condivide tantissimi elementi, simile trama, stessa mappa, stessa struttura e per la maggior parte la stessa colonna sonora, ma nonostante tutto ha una serie di aggiunte che lo fanno reggere sulle sue gambe come titolo individuale.
LA TRAMA:Video
Intro del gioco
Nella terra di Hyrule un oscuro figuro chiamato Yuga sta rapendo i discendenti dei sette saggi trasformandoli in dei dipinti, con lo scopo di impadronirsi della triforza del potere in possesso di Ganon. Nei panni di Link dovremo recuperare la Master Sword e salvare i discendenti imprigionati per sventare i piani di Yuga. Oltre ad Hyrule ci confronteremo con un mondo parallelo ad Hyrule chiamato Lorule un mondo oscuro in rovina governato dalla principessa Hilda ed il mondo in cui è stato imprigionato Ganon insieme alla triforza del potere di conseguenza, sarà anche in questo mondo che ci dibatteremo per salvare i discendenti dei sette saggi. Quindi come vedete la struttura generale della trama è praticamente la stessa di A Link To The Past, solo con diversi personaggi e qualche piccolo colpo di scena verso il finale. Il lasciare la trama praticamente identica può essere segno di pigrizia per qualcuno, ma alla fine dei conti la trama in se dei giochi di Zelda non è mai stata tanto più esagerata del classico, salvare il mondo dal cattivo di turno. Quello che ha definito l’intera leggenda è la vastità dell’ambientazione ed i memorabili personaggi ed atmosfere. Per questo motivo l’enorme similarità tra le trame non mi ha per niente pesato, è semplice, diretta e lancia direttamente all’avventura, il che è perfetto soprattutto per un titolo da console portatile. Non servono trame convolute per rendere un gioco godibile, certe volte è sempre meglio stare sul semplice e giochi come questo ne sono la dimostrazione.
IL GAMEPLAY:A livello di gameplay non cambia troppo rispetto al passato. È sempre un dungeon crawler nel quale dobbiamo esplorare, trovare l’uscita, uccidere il boss e passare al prossimo dungeon fino al boss finale. La principale differenza che noteremo in questo titolo però è la sua apertura su questo punto di vista. Nei titoli classici i dungeon dovevano essere seguiti secondo un ordine prestabilito, in quanto in ciascuno di essi era riposto un oggetto chiave per l’esplorazione del dungeon successivo. In questo titolo potremo esplorare ogni dungeon nell’ordine che vorremo e tutto questo sarà possibile grazie al negozio di Lavio. Lavio è un mercante errante che ci permetterà di noleggiare i classici equipaggiamenti al costo di qualche rupia, tra questi oggetti troviamo i classici: arco, rampino, martello, boomerang, bombe, bacchetta di fuoco e bacchetta di ghiaccio. Ed oltre questi avremo due nuovi arrivati: la bacchetta tornado e la bacchetta delle sabbie. Ciascuno di questi oggetti potrà essere usato sia per esplorare che per combattere contro i nemici, la bacchetta delle sabbie però sarà limitata solamente all’area desertica. Essendo però un noleggio, tutti gli oggetti ci verranno tolti nel momento in cui faremo game over e se volessimo riprenderli dovremo pagare di nuovo la quota di noleggio. Per fortuna arrivato ad un certo punto potremo acquistarli definitivamente, e soprattutto, potremo potenziarli. Esplorando Hyrule potremo imbatterci in una creatura chiamata Mamma Maimai la quale ci dirà di ritrovare i suoi piccoli sparpagliati per Hyrule e Lorule, sono 100 in tutto e per ogni 10 ci offrirà un upgrade per ciascuno dei nostri equipaggiamenti. Un’altra grande differenza è che questa volta non avremo un conteggio di munizioni per oggetti come frecce e bombe, invece per ognuno degli oggetti affidato da Lavio avremo una barra d’energia che si svuoterà per ogni utilizzo per potersi riempire nuovamente in automatico dopo qualche secondo. Parliamo infine di quello che è il simbolo principale di questo capitolo, l’abilità di fusione. Grazie ad un bracciale ricevuto in regalo da Lavio otterremo l’abilità di trasformarci in un dipinto ed entrare nei muri anche questa abilità utilizza la barra dell’energia degli oggetti. Imparare ad usare questa abilità è vitale e tutto il gioco si basa principalmente sulla nostra inventiva. Il gioco di base ha una grafica bidimensionale come i titoli classici ma quando utilizzeremo questa abilità potremo esplorare il dungeon con una visuale tridimensionale e sfruttare questa combinazione con passaggi nascosti, muri elevati, piattaforme semoventi è la chiave non solo per poter esplorare pienamente i dungeon ma anche per poter recuperare la maggior parte dei pezzi di cuore e tesori sparpagliati per il gioco, inclusi anche gli ulteriori potenziamenti per link all’interno dei dungeon di Lorule come: le vesti blu e rosse, lo scudo di Hylia, i Master Ore e il bracciale di Titano. Questo titolo fa un utilizzo perfetto di questa feature e la prima cosa che dovete tenere a mente nel caso dovreste bloccarvi in un dungeon è quello di utilizzare la fusione per vedere cosa può nascondersi lungo i muri. Tutto quello elencato qua sopra però scatena un irrimediabile conseguenza: il gioco è molto facile. I dungeon possono essere tranquillamente esplorati senza perdersi troppo, abbiamo sempre l’equipaggiamento perfetto per affrontare i vari boss e collezionare rupie è incredibilmente semplice al punto che avremo 4 cifre sul nostro contatore anzichè le solite tre. Ma questa facilità è l’enorme vantaggio di questo titolo, è molto rapido da giocare e incredibilmente godibile. È perfetto per i neofiti e può diventare molto divertente anche per quelli più veterani ed esperti. Gli stessi veterani però potrebbero essere delusi da questa facilità, preferendo dungeon più articolati e longevi ma questo a mio parere avrebbe danneggiato l’esperienza. Non dobbiamo dimenticare che questo è un titolo per console portatile, un titolo che deve essere rapido da giocare in modo da non tenerti troppo impegnato su porzioni troppo limitate e invece permetterti di fare delle buone porzioni di gioco in tempi limitati, cosa che questo gioco sa fare in maniera perfetta.
STREETPASS:Parliamo ora brevemente delle funzionalità Streetpass di questo gioco. Arrivati a Kakariko Village potremo parlare con un vecchietto che ci abiliterà la funzione. Potremo creare il nostro Avatar in base ai nostri progressi del gioco per renderlo disponibile a tutti gli altri giocatori. Questo avatar verrà reso disponibile tramite Dark Link e se incontriamo persone che hanno lo streetpass potremo incontrarle in giro per la mappa e affrontarle per ricevere rupie come ricompensa e sono anche disponibili 50 achievements che potremo ricevere. Alcuni semplici altri abbastanza infami. Questa modalità è puro divertimento, specie se combattete contro Avatar che hanno tutto completo al 100%, l’IA è dannatamente aggressiva ed è molto abile nell’anticipare le vostre mosse per difendersi e a colpirvi senza pietà nel momento in cui avrete aperture nella vostra difesa. Le battaglie hanno una durata limitata: vince chi sconfigge per primo l'altro, oppure nel caso scadesse il tempo, si fa il conteggio dei danni inflitti all'avversario e vince chi ha subito di meno. Questa modalità è divertentissima ed è un vero peccato che sia disponibile solo tramite streetpass e non tramite un vero e proprio multiplayer, anche solo wireless, con il quale potremmo affrontare dark link controllati dai nostri amici anzichè da una semplice IA. Immagino che non sia stata implementata perchè a pochissimi potrebbe modalità simile in un gioco di Zelda, ma è fatta così bene che è una vera occasione persa secondo me. Diverte ed ha un ottima musica di sottofondo presa direttamente da Zelda II. Quindi per me era degna di menzione.
MUSICA E AMBIENTAZIONE:La perfezione. Da questo punto di vista è ineccepibile l’ottimo lavoro fatto da Nintendo. La grafica cartoonosa e molto colorata è una vera gioia per gli occhi ed è il tutto reso meglio dai costanti 60 fps costanti senza il minimo rallentamento, vedere un gioco di Zelda così fluido su una console portatile è incredibile. C’è anche moltissima cura nella scelta dei colori per differenziare il più possibile i mondi opposti e l’illuminazione sa dare un ottima atmosfera soprattutto nei dungeon più oscuri. Infine anche la funzione 3D funziona magnificamente, il gioco sfrutta tantissimo i dislivelli effetti aerei e col 3D attivo darà effetti di profondità veramente encomiabili al punto che potreste sentirvi di tuffarvi direttamente nello schermo e raggiungere Hyrule, ovviamente è una cosa opzionale ma è bello vedere che Nintendo sfrutti una sua feature così bene senza essere approssimativa. Musicalmente la colonna sonora è per la maggior parte la stessa di A Link To The Past, solo rimasterizzata completamente con strumenti da musica classica che rendono tutto dolce alle orecchie, incredibilmente rilassante e godibile, ci si potrebbe passare ore solo ad ascoltare la colonna sonora senza nemmeno giocare, segno del lavoro magistrale di Koji Kondo. Non potrei aggiungere altro senza lodare ulteriormente questo punto di vista, veramente fantastico.
CONCLUSIONI:Sinceramente ragazzi questo è uno dei migliori titoli che possiate recuperare su Nintendo 3DS, il gioco è molto rapido, divertente ed accessibile a tutti lasciando comunque un minimo di sfida grazie anche ad una modalità difficile una volta finito il gioco una volta, ha un ottima colonna sonora e un rendimento grafico meraviglioso. Molti veterani potrebbero rimanere un po delusi ma in questi casi penso che un gioco rapido e divertente valga molto più di un gioco lento e difficile, è anche il motivo per cui consiglio più questo titolo piuttosto che Ocarina Of Time 3D, soprattutto se deve essere il vostro primo Zelda. Molti potranno non concordare, ma per me è stato veramente divertente e sono felice di averlo scelto come mio primo titolo per 3DS.
By SnesRulez
