Recensione Final Fantasy XIII [SPOILER], Quando le grandi potenzialità vengono usate male

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SnesRulez
view post Posted on 18/3/2013, 17:51     +1   -1




FINAL FANTASY XIII

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Genere: JRPG
Anno: 2010
Sviluppo: Square Enix
Distribuzione: Square Enix
Console: Playstation 3, Xbox 360

Final Fantasy un nome che nella generazione attuale risveglia odio e grande nostalgia del passato e tutto per colpa del gioco che sto per andare a recensire. Final Fantasy XIII è forse il capitolo più discusso di tutta la saga e tra i fans vi è una gigantesca spaccatura, c'è chi lo ama e c'è chi lo odia visceralmente. Da che parte sto io? Andate avanti a leggere.

IL GIOCO:
Final Fantasy XIII, è il primo capitolo del Fabula Nova Crystallis, un progetto che comprendeva tre titoli ambientati in mondi diversi ma tutti legati da una una caratteristica di mitologia molto simile. Nonostante il progetto fu annunciato nel 2006 e alcuni bozzetti della protagonista Lightning erano in giro per internet già nel lontano 2005, ma il gioco non ha mai visto la luce fino al 2009 senza dare notizia alcuna riguardo allo sviluppo ed è arrivato in occidente un anno dopo. Questo ha fatto emergere molte teorie riguardo al fatto che in realtà il gioco avesse richieduto solamente un anno di sviluppo, nulla di certo, ma visto il risultato finale sembra un ipotesi decisamente plausibile

LA TRAMA:

Video
Il trailer del gioco


Il gioco narrerà la vicenda di 6 personaggi che per diversi motivi si ritrovano coinvolti tutti insieme in una vicenda che segnerà l'intero destino di Cocoon il loro pianeta natale. Un'intera città chiamata Bodhum è stata evacuata dalle truppe del Sanctum, il governo di Cocoon, per via del ritrovamento di un Fal'Cie, una specie di divinità, legato al pianeta Gran Pulse acerrimo e temuto nemico di Cocoon. L'intera popolazione viene trasferita sul margine esterno per essere epurata e li facciamo la conoscenza del nostro gurppo di protagonisti, Lightning una ragazza ventenne ex soldato della guardia cittadina di Bodhum che s'infiltra in un treno di epurati per raggiungere il vestigio in cui è sigillato il Fal'Cie per salvare sua sorella Serah, diventata L'Cie, schiavi della divinità a cui viene affidata una missione la cui ricompensa per il compimento è il raggiungimento della vita eterna oppure il trasformarsi in mostri nel caso non riesca ad essere soddisfatto il volere della divinità. Assieme a lei si unisce un uomo chiamato Sazh che ha lo stesso obiettivo ma per motivazioni diverse. Un altro ragazzo cerca di raggiungere il vestigio, il giovane fidanzato di Serah con manie di eroismo chiamato Snow, il quale ha anche cercato di aiutare i civili fondando un piccolo gruppo di resistenza che è stato però decimato davanti alla smodata potenza di fuoco dell'esercito. Anche lui ha al suo seguito due ragazzi, un ragazzino sedicenne di nome Hope il quale ha appena visto la madre morire per colpa di Snow e una giovane spensierata di nome Vanille, la quale vuole aiutare Hope a liberarsi del fardello che gli è appena gravato contro. Tutti si ritroveranno all'interno del vestigio e ritroveranno Serah, la quale però si trasformerà in cristallo, segno che la sua missione da L'Cie è stata compiuta e una volta trovatisi davanti al Fal'Cie Anima vengono anche loro plagiati e trasformati in L'Cie di Pulse, nemici di Cocoon e perseguitati dal Sanctum. Sconvolti dall'accaduto, preoccupati per una missione di cui non conoscono la natura e in preda a mille dubbi nel neo formato gruppo di sconosciuti si creano molti disagi e tensioni e ognuno deciderà di procedere per una strada diversa, braccati dal Sanctum temuti dalle persone e in crisi per una missione che può decidere la loro fine da un momento all'altro, i nostri protagonisti andranno ciasuno alla ricerca del proprio destino. La storia si divide in 13 capitoli ognuno dei quali dedicato ad una diversa porzione di gruppo fino al capitolo 9 in cui le loro strade si riuniranno inevitabilmente. Bisogna dire che come idea di base non è malvagia anche per il nucleo della storia focalizzato più sull'ambientazione e la mitologia del mondo in cui è ambientato il gioco che sui personaggi in se i quali si può dire che non abbiano neppure un ben definito protagonista nonostante Lightning s'ìmponga spesso e volentieri come leader del gruppo. Il rapporto tra i vari personaggi è stato studiato anche abbastanza bene, dialogano molto, si confidano si supportano a vicenda si confrontano hanno un evoluzione e uno sviluppo nel tempo ed è molto evidente la situazione di dubbio e di paura che circonda tutti per quanto cerchino di darlo più o meno a vedere, ho apprezzato tantissimo il ruolo di Vanille come narratrice in quanto è riuscito a dare ad un personaggio che durante il gioco resta molto sullo sfondo una profondità inaspettata ed insieme a Sazh è stato uno dei personaggi che ho amato di più. Per quanto i fanboy si sprechino a dire quanto in questo gruppo siano tutti uguali ed una combinazione pessima, è esattamente il contrario, ognuno ha il suo carattere il suo modo di vedere le cose il suo modo di reagire alla paura ed è dato molto in evidenza sopratutto nei primi capitoli del gioco è un gruppo veramente molto eterogeneo nonostante comunque ci siano dei problemi che emergono soprattutto nelle parti finali in cui tutto il gioco comincia davvero a vacillare.

IL GAMEPLAY:
Probabilmente la cosa migliore del gioco. Per quanto a molti sia stato sulle scatole a me devo dire che l'idea è piaciuta davvero tantissimo e l'ho trovato un gesto decisamente audace. La struttura del gameplay si appoggia tutta su una struttura chiamata Cristallium, una rete di percorsi composta da sfere molto simile alla sfereografia di Final Fantasy X. Il Cristallium parte da una struttura centrale per poi ramificarsi in sei direzioni diverse ciascuna delle quali rappresenta una determinata classe per il nostro personaggio:

Attaccante: Il guerriero del gioco potente negli attacchi ma scarso nella crisi
Occultista: Il mago nero del gioco più debole dell'attaccante ma potente nella crisi
Terapeuta: Il mago bianco del gioco dedito unicamente alle cure del gruppo
Sinergista: Il supporto principale che infonde status positivi alla squadra
Sabotatore: Altro supporto che infonde status negativi ai nemici e anche utile nella crisi
Sentinella: Il tanker del gioco che attira su di se gli attacchi nemici molto utile contro chi non dispone di attacchi ad area

Ciascun ramo conterrà determinate tecniche e potenziamenti a vita e attacco fisico e magico del personaggio che saranno le vostre uniche statistiche, per poterle apprendere dovremo accumulare punti cristallo uccidendo i vari mostri in giro per la mappa, che saranno visibili e non più a incontri casuali, una volta accumulato un numero sufficiente di punti potremmo sbloccare le varie sfere lungo la strada e potenziare le varie classi e ovviamente il costo di punti cristallo aumenta esponenzialmente man mano che si va più lontano in un determinato ramo. Un'altra particolarità è che ci saranno delle abilità esclusive per i personaggi come ad esempio la magia Ade apprendibile solamente da Vanille. Le varie classi sono combinabili tramite il sistema Optimum, una volta creata una squadra voi avrete sei slot all'interno dei quali mettere tutte le combinazioni di classi che i vostri personaggi possono fare e durante la battaglia saranno intercambiabili in ogni momento premendo L1. Le battaglie puntano molto di più infatti sul lato tattico della gestione delle classi che sul semplice picchia picchia e questo purtroppo non è piaciuto quasi a nessuno, ma io l'ho trovato a dir poco geniale e innovativa come trovata. Durante le battaglie infatti lo scopo principale sarà di mandare al massimo una barra dei nemici chiamata barra della crisi, la barra aumenterà in base agli attacchi che subirà il nemico, attacchi magici la fanno salire più velocemente ma anche altrettanto velocemente la fanno svuotare, mentre attacchi fisici la fanno salire e svuotare molto lentamente, la giusta combinazione di magie e attacchi fisici garantirà una buona salita della crisi del nemico che una volta entrato in questo stato subirà molti più danni e sarà più veloce da eliminare. I personaggi combattono con un sistema in tempo reale, noi controlleremo soltanto uno dei tre personaggi che avrà il ruolo di leader e una volta morto lui sarà game over, dovremmo quindi fare in modo di proteggerlo al meglio possibile. Per effettuare gli attacchi ci appoggeremo ad un ATB diviso in varie sezioni che parte da 2 fino ad arrivare ad un massimo di 5, ciascuna sezione indica un possibile attacco effettuabile una volta che la barra è carica, gli attacchi possono occupare anche più di una sezione. I comandi a nostra disposizione saranno un auto battle che ci farà settare in automatico le mosse sull'ATB, un comando manuale che ci permetterà di fare tutto da soli e nel caso replicare un set di comandi già inserito in precedenza e il solito comando oggetti. Ci sarà anche un quarto comando con cui sarà possibile anche utilizzare delle particolari tecniche tra cui anche le invocazioni che non si basano sul normale ATB ma su una barra separata che conta al massimo 5 unità di punti tecnica, tali punti ci verranno assegnati tramite una valutazione a fine battaglia, più è alta più punti recuperiamo. Le summon funzioneranno in maniera simile a quella di Final Fantasy XII, una volta evocate saremmo solamente con il leader e la summon che combatterà al nostro fianco per un determinato lasso di tempo, durante la battaglia si caricherà una barra detta Gestalt la quale servirà alla fine per la modalità Gestalt del nostro esper. In questa modalità ci verrà assegnato un numero a seconda della carica della barra gestalt, ciascun attacco combinato che poteremo a termina con il nostro esper costerà un tot di unità che ci verranno scalate da quel numero una volta arrivati a quota 1 sarà possibile effettuare la mossa finale del nostro esper premendo triangolo mossa che sarà tanto più potente quanto avremmo caricato la barra prima di entrare in modalità Gestalt. Come vedete è un gameplay abbastanza articolato e spinge molto alla rifelssione, nonostante si limiti tutto a premere ripetutamente un pulsante, senza le giuste misure si finisce presto con l'essere fregati se non si agisce in maniera coscienziosa. Tutto questo sembra molto bello come l'ho descritto qua ma chi ha l'occhio attento e ha già giocato al gioco avrà già notato che sto omettendo molti particolari