Recensione Super Mario 3D World, Il vero mario next gen

SUPER MARIO 3D WORLD

Genere: Platform
Anno: 2013
Sviluppo: Nintendo
Distribuito: Nintendo
Console: Nintendo Wii-U

IL GIOCO:
Super Mario 3D World è l'ultimo capitolo della saga trentennale dell'idraulico di Nintendo. Annunciato all'E3 2013 questo gioco non è stato accolto nel migliore dei modi, non solo sarebbe stato terzo titolo puro platform di Mario uscito in poco più di un anno ma a prima vista sembrava un semplice risciaquo di Super Mario 3D Land uscito due anni prima su Nintendo 3DS e gli ultimi due titoli di New Super Mario Bros molto poveri nelle innovazioni davano ancora più conferme su questo tremendo sospetto, senza contare che il pubblico si aspettava un titolo 3D sulla filone iniziato con Mario 64 e portato all'eccellenza con Mario Galaxy. Insomma questo titolo non ha avuto il migliore delle accoglienze, ma dando un po di tempo a Nintendo e permettendo ai trailer di uscire questo titolo cominciava già a mostrare un potenziale enorme.

LA TRAMA:

Video
Video d'introduzione

Niente di più classico di un eroe in salopette che balza da un mondo all'altro per salvare una principessa., ma questa volta Nintendo ha voluto dare un taglio alla tipica storia e proporci un piccolo cambiamento, invece di Peach ad essere rapita questa volta sono state sette fate di un altro regno dalle quali Bowser vuole assorbire un enorme quantità di potere. Non un grande cambiamento ma è comunque un segnale di poter vedere finalmente ampliato un mondo che nei suoi titoli principali è sempre stato abbastanza limitato e per quanto l'essenza sia sempre la solita è confortante vedere segni di cambiamento da parte di Nintendo, soprattutto in periodi come questo

IL GAMEPLAY:
Anche qua niente di più classico del correre verso l'asta della bandiera di Bowser, puro semplice e diretto. Come in 3D Land gli stage sono in 3 dimensioni e abbiamo dei collezionabili da cercare, le stelle verdi. Sostituiscono le monete stella utilizzate precedentemente e come loro sono 3 in ogni livello, oltre a quelle abbiamo anche gli stampini, se ne trova uno in ogni livello di gioco e possono essere usati nel Miiverse, il social network di Nintendo, il quale ci offre anche la possibilità di vedere i Mii di altri utenti che in quel momento stanno giocando e i Mii Fantasma con cui gareggiare all'interno dei livelli. Ma parliamo brevemente di quelle che sono le piccole aggiunte che questa volta ci propone Nintendo

• Diverse abilità dei personaggi
All'inizio del gioco avremo 4 diversi personaggi giocabili: Mario, Luigi, Toad e Peach ciascuno selezionabile a nostra scelta in ciascun livello, e ognuno di essi avrà diverse movenze, seguendo la linea di Super Mario Bros 2. Per Mario non c'è molto da dire le sue movenze sono le solite. Luigi è in grado di correre più veloce e saltare più in alto e più a lungo, ma più difficile da tenere sotto controllo rispetto a Mario. Peach è il personaggio più lento di tutti e compensa la sua pochezza di salto con il levitare temporaneamente in aria con la sua gonna, la durata della levitazione dipenderà dalla nostra velocità al momento del salto, originariamente era intesa per aiutare i principianti ma in molti livelli dove bisogna essere svelti d'azione usare Peach aggiunge tantissima difficoltà. Infine Toad il più veloce di tutto il gruppo e sfortunamente anche quello col salto più basso e corto, Toad è il personaggio perfetto per chi è in cerca di sfida

• Power Ups
Oltre ai classici fungo, fiore e stella, fa il suo ritorno al foglia Tanooki che purtroppo non ci permetterà ne di volare ne di trasformarci in statua ma è oramai diventata un icona del gioco dal suo ritorno in Mario 3D Land, è presente anche il fungo gigante con il quale diventeremo dei giganti in grado di spiaccicare chiunque ci sbarri la strada. Le nuove aggiunte sono 3 power ups, il fiore boomerang il quale ci permetterà di lanciare appunto dei boomerang e la doppia ciliegia la quale ci regalerà un clone di noi stessi, questo è il power up più spettacolare e allo stesso tempo più tremendo, i cloni seguiranno precisi i movimenti che gli daremo col gamepad muovendosi in perfetta sincronia con tutti gli altri, per quanto fantastico è molto difficle riuscire a tenere d'occhio tutti ed è molto facile perdere cloni. Infine il power up simbolo di questo capitolo Mario Gatto! Questo power up è quello più sfruttato in tutto il gioco soprattutto per la raccolta di collezionabili, con Mario Gatto avremo la possibilità di prendere ad artigliate i nemici e arrampicarci per un breve tratto lungo le pareti, feature che in molti casi salva la vita.



• Captain Toad

Fra tutti i minigiochi presenti nel gioco i quali consistono in schemi di 10 secondi per raccogliere stelle verdi prima che scada il tempo. Captain Toad è quello che spicca di più per inventiva e divertimento. In questa sezione controlleremo un Toad esploratore con la caratteristica di non poter saltare, l'area di gioco sarà un cubo che potremo controllare in ogni angolo ruotando il pad oppure utilizzando l'analogico destro. L'obbiettivo è quello di studiare l'ambiente e guidare Captain Toad attraverso trabocchetti e nemici per raccogliere tutte le 5 stelle nascoste. I livelli sono strutturati per essere semplici all'inizio ma diventare sempre più complicati e astrusi andando avanti, la cura con cui sono stati realizzati è veramente encomiabile e in ogni mondo in cui mi trovassi uno di questi minigiochi erano sempre il primo livello in assoluto che andavo a fare. Se Nintendo dovesse cercare un concept per un puzzle game spin off della saga di Mario per il campo portatile, Captain Toad per me sarebbe una scelta azzeccatissima.

DIFETTI:

• Poca Fantasia coi Nemici
Per quanto il titolo abbia saputo essere fantasioso coi power up, con le abilità nei personaggi e nel level design uno degli aspetti su cui è decisamente andato a risparmio con i nemici, solamente solo due tipi di nemici nuovi sono stati introdotti e soprattutto i boss di fine mondo, alcuni sono ereditati da 3D Land e altri sono talmente facili che danno l'idea di essere più dei boss da fortezze intermedie, a peggiorare ancora la situazione in tutto il gioco ti ritrovi ad affrontare sempre gli stessi boss per ben 3 volte, rendendo il tutto incredibilmente ripetitivo in quanto non ci sono molti cambiamenti nelle tattiche di attacco. Da questo punto di vista sicuramente può far storcere il naso, specie perchè i boss originali del gioco sono studiati con un po di fantasia ed è davvero un peccato che si siano dovuti limitare al riciclo estremo.

• Tuta Tanooki Bianca
Uno dei power up che non ho citato è la foglia invincibile, comparirà dopo essere morti 5 volte all'inizio o alla metà del livello a seconda di dove saremo costretti a ricominciare, se scegliessimo di prenderla ci troveremo equipaggiati con una tuta tanooki bianca che ci renderà invincibile ai danni dei nemici, l'unico modo che avremo per morire sarà cadere. Questa feature è stata introdotta in Mario 3d Land e purtroppo è stata ereditata anche in questo titolo. Forse sarà la mia natura di vecchio gamer ma questa feature toglie tutto il senso al gioco e non riesco a concepire come un bambino possa accettare di giocare un gioco in cui non ha nessuna difficoltà ad arrivare alla fine, specie ripensando a quando io ero un bambino e spesi non so quanti mesi a tentare di finire Super Mario World e i vari titoli presenti in Super Mario All Stars, erano divertenti, impegnativi e la difficoltà non mi ha mai fatto retrocedere. Ovvio ci sono gusti personali e certo si può anche scegliere di non prendere questo power up, ma la sua sola presenza mi urta terribilmente

Video
Questa musica è droga pura

MUSICHE E AMBIENTAZIONI:
Le musiche sono un ottimo mix di nuovo e classico, molto accattivanti e diventano subito indimenticabili in puro stile Nintendo, il genere principale della colonna sonora è quello di un Jazz molto molto allegro ma sa anche fondere con temi molto d'ambiente e temi storici di Super Mario, tra cui anche quello del mitico Galaxy. Il punto più forte del gioco è il design, i livelli sono tutti ben diversificati ed è difficile trovare un livello che sembra identico all'altro, la ricchezza dei dettagli è squisita e ci si può incantare ad ammirare stage e Mappe del mondo, il design dei livelli poi è ottimamente orchestrato per l'aumento di difficoltà, si parte da stage iniziali molto semplici a stage che diventano sempre più articolati, dove sono necessari dei riflessi davvero buoni per arrivare alla fine, specialmente se volete recuperare tutti i collezionabili, la varietà dei livelli poi non si limita solo a design ambientale, avremo livelli da scorrere molto velocemente, livelli in cui cavalcheremo un piccolo drago e addirittura livelli a scorrimento verticale. La varietà in questo gioco è abbastanza ampia per renderlo sempre godibile senza diventare troppo noioso

Che dire, un titolo sicuramente non perfetto, sicuramente molto vincolato a ciò che già era stato creato in passato e non molto innovativo, ma dannatamente divertente. Molti si lamentano dell'incredibile ripetitività di Mario, ma si tratta di un gioco platform puro nella sua essenza e per quanto si possa tentare volendo di inserire nuovi nemici, o esulare dalla modalità di gioco classica del primo Mario Bros per arrivare a qualcosa di più ampio e libero come il primo Super Mario Wold, l'essenza in se non cambierà mai. Saremo sempre un idraulico che correrà dal punto A al punto B del livello superando ostacoli di ogni tipo. Potrebbe essere più difficile, potrebbe essere più fresco di idee, potrebbero evitare di farne uscire quasi due all'anno, ma il divertimento, in questo titolo in particolare, è davvero assicurato. Un gioco che chiunque possieda un Wii-U deve avere nella sua collezione personale sia ora che la console ha un parco titoli molto scarno, ma soprattutto in un eventuale futuro che si spera possa essere più rigoglioso

By SnesRulez